Programma quadro per l’ambiente
Programma quadro per l’ambiente art. 175 Trattato CE; Risoluzione 1° febbraio 1993
Si tratta del più importante documento adottato nel campo della >politica dell’ambiente (v.), volto a definire i principi fondamentali e a coordinare in un unico testo tutte le azioni intraprese in questo settore.
L’ultimo programma (il quinto) è stato adottato nel 1993 ed è valido fino al 2000. Rispetto a quelli precedenti non mira più soltanto a punire i comportamenti nocivi per l’ambiente, ma tenta una maggiore responsabilizzazione del mondo industriale e produttivo in relazione alle problematiche ambientali, così da prevenire le attività che distruggono le risorse naturali e danneggiano l’ambiente; a tal fine sono previste anche azioni premianti per quanti rispettano determinati standard ambientali.
Le linee guida del programma sono:
— assicurare una gestione sostenibile (v. Sviluppo sostenibile) delle risorse naturali (acqua, suolo, zone naturali e zone costiere);
— avviare una politica di controllo integrato dell’inquinamento e prevenire la creazione dei rifiuti;
— tendere ad una riduzione del consumo di fonti energetiche non rinnovabili;
— migliorare la gestione della mobilità (assetto territoriale e razionalizzazione dei trasporti);
— migliorare la qualità dell’ambiente, soprattutto nei grandi agglomerati urbani;
— rafforzare la tutela della sanità pubblica (v.) e della sicurezza.
Si tratta del più importante documento adottato nel campo della >politica dell’ambiente (v.), volto a definire i principi fondamentali e a coordinare in un unico testo tutte le azioni intraprese in questo settore.
L’ultimo programma (il quinto) è stato adottato nel 1993 ed è valido fino al 2000. Rispetto a quelli precedenti non mira più soltanto a punire i comportamenti nocivi per l’ambiente, ma tenta una maggiore responsabilizzazione del mondo industriale e produttivo in relazione alle problematiche ambientali, così da prevenire le attività che distruggono le risorse naturali e danneggiano l’ambiente; a tal fine sono previste anche azioni premianti per quanti rispettano determinati standard ambientali.
Le linee guida del programma sono:
— assicurare una gestione sostenibile (v. Sviluppo sostenibile) delle risorse naturali (acqua, suolo, zone naturali e zone costiere);
— avviare una politica di controllo integrato dell’inquinamento e prevenire la creazione dei rifiuti;
— tendere ad una riduzione del consumo di fonti energetiche non rinnovabili;
— migliorare la gestione della mobilità (assetto territoriale e razionalizzazione dei trasporti);
— migliorare la qualità dell’ambiente, soprattutto nei grandi agglomerati urbani;
— rafforzare la tutela della sanità pubblica (v.) e della sicurezza.